Avete mai ricevuto e-mail di spam da qualcuno che conosce il vostro indirizzo e-mail? Oppure avete inviato campagne di email marketing, ma avete scoperto che sono finite nella cartella spam del vostro lead? Se sì, probabilmente sapete già quanto possano essere fastidiosi i messaggi di spam e i filtri antispam.
In questo articolo parleremo del perché le e-mail finiscono nella cartella spam e di come evitare che ciò accada.
Perché lo spam è un problema per i marketer di e-mail?
Lo spam è diventato un problema significativo sia per le aziende che per i privati. Secondo le ultime statistiche, oltre la metà di tutte le e-mail inviate oggi sono considerate spam. Secondo alcuni esperti, l'invio di e-mail di spam cresce ogni giorno a un ritmo allarmante.
"Ogni giorno vengono distribuiti circa 122,3 miliardi di messaggi di spam via e-mail. Si tratta di circa l'85% del traffico giornaliero di e-mail nel mondo."-. Statistiche sullo spam, DataProt.
La questione della crescita dello spam rappresenta un problema per gli addetti al marketing via e-mail, poiché le e-mail hanno tassi di clic più elevati rispetto agli annunci sui social media. Il ritorno sull'investimento per le e-mail è del 122% e le e-mail devono essere consegnate entro questa percentuale.
Le e-mail di spam sono inutili da parte vostra, se non per le conversioni almeno.
Questo spiega perché oggi ogni provider di servizi di posta elettronica implementa controlli e misure per combattere lo spam.
Cos'è lo spam in Gmail?
Lo spam può presentarsi in molte forme. Dalle newsletter indesiderate, ai messaggi a catena, alle offerte farmaceutiche sospette, alle e-mail fasulle che affermano di provenire da aziende affidabili, alle offerte informative dall'aspetto sospetto.
La stragrande maggioranza delle e-mail classificate come spam sono in realtà spam. Le persone sarebbero frustrate se dovessero filtrare manualmente tutte queste e-mail. Per questo motivo, i provider di servizi Internet (ISP) e i provider di servizi di posta elettronica (come Gmail) impostano filtri antispam di allerta per bloccare automaticamente le e-mail prima che arrivino nella casella di posta del lead.
5 motivi per cui le e-mail finiscono nelle cartelle di spam
L'e-mail marketing è diventato uno strumento potente per le aziende di tutte le dimensioni.
Sia che vogliate promuovere un nuovo prodotto o servizio, inviare una newsletter o rimanere in contatto con i clienti, l'email marketing raggiunge efficacemente il vostro pubblico di riferimento.
Ma prima di iniziare a inviare e-mail di marketing di massa, dovrete far passare i vostri messaggi attraverso il filtro antispam. In caso contrario, finiranno nelle cartelle di spam senza nemmeno aprirli.
Ecco i motivi più comuni per cui le e-mail finiscono nello spam.
1. Mancata autenticazione
La mancanza di un'autenticazione adeguata è di solito causa di spam via e-mail.
Funziona come ricevere telefonate.
Rispondete subito al telefono se notate che il chiamante è uno dei vostri contatti, perché sapete chi è. Risponderete immediatamente se vedete che si tratta di uno dei vostri contatti, perché sapete chi sta chiamando.
Ma quando si vede un numero casuale, si può scegliere di ignorarlo perché non si sa nulla della reputazione del mittente. Ma questo non significa che sia sospetto.
Le e-mail sono allo stesso modo. Potete utilizzare alcune tecnologie per verificare le vostre e-mail. Una corretta autenticazione vi farà apparire più affidabili agli occhi dei filtri antispam, evitando così che le e-mail finiscano nello spam. Invece di essere un numero casuale, avete dimostrato chi siete e di essere i proprietari del nome di dominio da cui state comunicando.
2. Informazioni imprecise sul mittente e indirizzi e-mail inattivi
Un altro motivo per cui le e-mail finiscono nella casella di spam è la mancanza di informazioni accurate sul mittente e l'uso di indirizzi e-mail inattivi.
- Mancanza di un indirizzo fisico - Questo aspetto è particolarmente rilevante nell'invio di e-mail di massa. Pertanto, quando si invia un'e-mail di marketing in massa, assicurarsi di includere l'indirizzo della propria azienda. Inoltre, includete in calce la casella postale, la cassetta postale privata o l'agenzia di ricezione della posta commerciale a cui vi siete registrati.
- Informazioni inesatte sul mittente/risposta: l'indirizzo e-mail utilizzato deve corrispondere al nome del mittente e alle informazioni di autenticazione.
- Gli indirizzi e-mail inattivi possono portare a invii "ad alto rischio". Questo riduce la deliverability delle vostre e-mail e, molto probabilmente, si ripercuoterà sui reclami per spam e sulle trappole per spam, con conseguenti ripercussioni sulla vostra reputazione e-mail.
3. Usare le parole d'ordine dello spam per contrastare i filtri antispam
Ci sono alcune frasi o schemi di punteggiatura che appaiono spammosi.
Ad esempio, "incontrare single" o "opportunità di business online". Questi termini potrebbero non essere sufficienti da soli a farvi superare il filtro antispam. Tuttavia, attireranno l'attenzione e, se mescolati con altri elementi dell'elenco, potrebbero far finire le vostre e-mail nella cartella spam.
Parole e modelli che attivano i filtri antispam:
- TUTTE LE CAPITALIZZAZIONI
- Punti esclamativi ovunque!!!!!!
- Troppo uso di emoji
- Oggetto fuorviante
- Errori grammaticali
- Errori ortografici
4. Troppi allegati
I provider di caselle di posta elettronica diffidano degli allegati, poiché questi servono principalmente a distribuire malware e virus attraverso il download di file.
La maggior parte dei filtri antispam blocca alcuni tipi di file comunemente utilizzati per l'invio di esche di phishing, come i file .exe.
5. Email di sola immagine
Un altro motivo per cui le e-mail finiscono nello spam è quando si allegano troppe immagini.
- L'uso di e-mail di sole immagini con poco o nessun contenuto testuale o l'invio di un solo file immagine.
- O quando si invia un'immagine al posto del testo.
Questi schemi attivano i filtri allo stesso modo dei punti menzionati in precedenza.
Altri motivi per cui le e-mail finiscono nello spam:
- Non utilizzare un provider di servizi di posta elettronica affidabile
- Uso di righe di oggetto fuorvianti o spammose
- Autenticazione e-mail non riuscita
- Avere una cattiva lista di e-mail
- Invio di e-mail da più indirizzi IP
- Non c'è un link di annullamento dell'iscrizione in fondo all'email
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How to Avoid My Email Going to Spam?
È frustrante quando la vostra e-mail non raggiunge il destinatario previsto.
Uno dei motivi per cui ciò può accadere è che la vostra e-mail finisce nella cartella dello spam. Questo incidente può essere dovuto a vari motivi, tra cui il contenuto dell'e-mail o la sua formattazione.
Per evitare che le vostre e-mail finiscano nello spam, ecco alcuni consigli da seguire.
Inoltre, ci sono diverse cose che potete fare per evitare che le vostre e-mail vengano contrassegnate come spam.
1. Aumentare la reputazione del mittente
Se volete che le vostre e-mail raggiungano la casella di posta del destinatario, dovete assicurarvi che la reputazione del vostro mittente sia elevata. Ciò significa che dovete autenticare i server e-mail e che le vostre e-mail devono essere prive di contenuti spam.
- Scrivere contenuti interessanti e pertinenti
- Costruire autorità e fiducia includendo link al vostro sito web e ad altre piattaforme di social media.
- Utilizzate solo un fornitore di servizi di email marketing affidabile
2. Seguire i regolamenti del servizio postale
È essenziale seguire le norme del Servizio Postale degli Stati Uniti (USPS) quando si inviano e-mail commerciali.
In base alle norme, è necessario includere un indirizzo postale e un indirizzo e-mail di ritorno nell'intestazione del messaggio. È inoltre essenziale utilizzare un fornitore di servizi di email marketing che segua le norme USPS.
- Scrivete righe di oggetto chiare e precise che corrispondano ai vostri contenuti.
- Utilizzare informazioni accurate sull'intestazione, tra cui "Da", "A", "Rispondi a", informazioni di instradamento, nome di dominio e indirizzo e-mail.
- Informare i destinatari su come rinunciare a ricevere le vostre future email
- Monitorate l'operato del vostro software di email marketing o del gestore di campagne di email marketing.
Per saperne di più sul CAN-Spam Act, consultare il sito.
3. Fate attenzione alla scrittura dell'oggetto
Gli oggetti delle e-mail devono essere accurati e precisi e coincidere con il contenuto dell'e-mail.
Alcune parole e frasi possono attivare i filtri antispam. Per evitare che ciò accada, controllate che il contenuto delle vostre e-mail non contenga parole o frasi spam prima di inviarle. Se non siete sicuri che una parola sia considerata spam, potete utilizzare alcune risorse, come questa.
4. Controllare il dominio del mittente per verificare se la deliverability è corretta.
Quando si invia un'e-mail, è meglio assicurarsi che la reputazione del mittente sia elevata.
Un modo per farlo è controllare il dominio del mittente per verificare se la deliverability è corretta. Quindi dovete autenticare i vostri server e-mail e le vostre e-mail devono essere prive di contenuti spam.
Esistono molti fornitori di servizi di email marketing. L'integrazione con un fornitore affidabile evita che le vostre e-mail vengano contrassegnate come spam.
5. Utilizzare strumenti di controllo della posta elettronica per verificare la presenza di spam nelle e-mail.
Uno strumento di verifica della posta elettronica può aiutarvi a controllare due volte la percentuale di spamming del vostro contenuto e-mail. Permette di verificare la presenza di parole o frasi spam.
Assicuratevi di ottenere un punteggio dell'87-95%. Questo punteggio aumenta il tasso di posizionamento nella casella di posta.
È possibile utilizzare alcuni strumenti gratuiti online per verificare e incrementare i tassi di posizionamento nella casella di posta.
Ecco alcuni dei più utilizzati:
6. Aumentare l'autorità/la reputazione del dominio
Gmail now uses Tensorflow AI, a combined machine learning and artificial intelligence software that helps the mailbox provider train more spam filters.
Questo software lo fa in base a ciò che gli utenti hanno trattato come spam in passato. Per non parlare del blocco di oltre 100 milioni di e-mail di spam ogni giorno.
Quindi, per vincere questi algoritmi, assicuratevi di avere un'alta reputazione del dominio.
Ecco alcuni modi per incrementare il dominio del vostro sito:
- Utilizzate gli Strumenti per i Webmaster di Google per migliorare le prestazioni del vostro sito web
- Pubblicare contenuti di alta qualità sul proprio sito web e blog
- Monitorate i backlink del vostro sito web
- Inseriti in elenchi e siti di citazione pertinenti
Ecco un articolo molto utile e completo di Monster Insights sull'aumento della reputazione del dominio: Autorità del dominio: Cos'è e come si può incrementare (5 modi)
Conclusione
Il marketing via e-mail può essere uno strumento potente per raggiungere i potenziali clienti e aumentare le vendite della vostra attività turistica, ma solo se raggiunge le loro caselle di posta.
Fortunatamente, ci sono diverse cose che potete fare per migliorare le possibilità di raggiungere le caselle di posta del vostro pubblico.
Aumentate la reputazione del vostro mittente rispettando le norme del dipartimento postale, scrivendo oggetti chiari e concisi e utilizzando i servizi di mail tester per verificare la presenza di spam nelle e-mail.
Con questi semplici consigli, potrete aumentare i tassi di posizionamento nella casella di posta del vostro marketing e iniziare a vedere risultati migliori dalle vostre campagne e-mail.
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